Quando arrivano le tanto attese vacanze, sorge il problema di gestire l’acquario mentre siamo assenti.
Anni fa, affidarsi alla mamma o al vicino di casa per la cura dell’acquario era una soluzione comune, ma spesso disastrosa. Oggi, grazie alla tecnologia, la gestione è molto più semplice, basta seguire qualche consiglio e dotarsi degli strumenti giusti.
Innanzitutto è fondamentale prestare attenzione all’alimentazione dei pesci, all’illuminazione e alla temperatura dell’acquario.
Per quanto riguarda l’alimentazione si consiglia di attrezzarsi con una mangiatoia automatica, preferendo quelle affidabili (anche se costano qualche euro in più), che garantirà il giusto sostentamento alimentare ai nostri amici. In sostituzione di essa esistono anche mangimi ( a lento rilascio)che durano fino a 15 giorni e vanno inseriti direttamente in vasca. Un elemento cruciale è l’illuminazione: durante l’estate, ridurla di alcune ore può prevenire la crescita eccessiva di alghe, pur continuando a fornire ciò di cui piante e coralli hanno bisogno. La temperatura, anche essa non è da trascurare, perchè può aumentare notevolmente, creando disagio per la fauna e la flora della vasca. Un vecchio trucco consigliato dagli esperti è mantenere il coperchio dell’acquario aperto, o almeno parzialmente, per favorire lo scambio aria-acqua e installare delle ventole di raffreddamento per abbassare la temperatura di 3 o 4 gradi o in alcuni casi refrigeratori. Per quanto riguarda il termoriscaldatore non conviene spegnerlo, poiché si attiverà solo se la temperatura scende al di sotto di quella programmata.
All’incirca tre o quattro giorni prima della partenza è importante fare un cambio parziale di acqua di almeno la metà, controllare i filtri e pulirli, reintegrare man mano i batteri e dare uno guardo generale a tutta la strumentazione.
Tutto l’occorrente lo troverete sul nostro sito…
Insomma, senza scoraggiarsi e osservando qualche piccolo accorgimento al nostro ritorno non troveremo sorprese… a proposito esistono anche videocamere che ci permettono di osservare il nostro acquario quando siamo comodamente sdraiati al mare o durante una passeggiata in montagna ma di questo ne parleremo un’altra volta!